Lo sai perché hai l’ulcera?

ulcera

Perché hai solo due forme di comunicazione: il silenzio e la rabbia (dal film “Prima di mezzanotte”)

Quante persone conosciamo che tengono tutto dentro, non esternano i propri sentimenti, fanno finta di nulla e nascondono ciò che provano… perfino a se stessi?

E quante ne vediamo che invece sfogano la propria rabbia (frustrazione, stress, sofferenza) in casa, nei posti di lavoro, per strada e sui social?

Quanti usano Facebook per lamentarsi, protestare, denigrare, accusare? Fin troppi.

Io credo che, per non soffrire di ulcera, anzi… per vivere sereni, dovremmo imparare a comunicare in modo sano. La comunicazione online e offline deve permetterci di confrontarci, di ascoltarci e di trovare, insieme, la soluzione più adatta al problema del momento.

Due anni fa (era il 5 agosto 2016) ho deciso di aprire questo blog e il mio intento era proprio questo: costruire una comunità di persone che vogliono condividere i propri pensieri, confrontare le proprie idee, collaborare per trovare soluzioni nuove e originali, comunicare le proprie visioni e i sogni (realizzati e da realizzare).

Questo blog cresce giorno per giorno e ringrazio ognuno di voi per il vostro contributo sia nei commenti, nei messaggi, per telefono, sia (e questa è la cosa che più mi riempie di gioia) negli incontri offline: nel posto di lavoro, facendo la spesa, per strada, durante o alla fine della presentazione del libro “Sulla linea… la mia vita dietro le sbarre”.

io al computer

Perché, quando ci incontriamo, mi incoraggiate ad andare avanti dicendomi che avete trovato uno spunto di riflessione, un modo diverso di valutare  una situazione, uno stimolo per guardare avanti.

Siete ogni giorno un po’ di più e la cosa che ancora mi sorprende è che ho visitatori da vari paesi europei ma anche dall’ Argentina e dagli Stati Uniti.

Questo luogo di incontro virtuale ha senso se riesce (anche in piccolissima parte) a:

  • stimolare la curiosità e la conoscenza;
  • renderci consapevoli del nostro valore e del nostro posto nel mondo;
  • sviluppare una rete di contatti che possa contribuire a rendere migliore la nostra vita;
  • invogliarci all’azione (dopo le parole… devono seguire i fatti);
  • scoprire i nostri talenti e metterli a frutto (per noi stessi e per gli altri);
  • riconoscere la nostra rabbia (o un altro sentimento negativo) e imparare a trasformarla in qualcosa di positivo (smettere di trattenerla dentro di sè o di scagliarla verso gli altri);
  • vedere la bellezza intorno a noi;
  • apprezzare le piccole cose di ogni giorno ed esserne grati;
  • tirar fuori dai cassetti i nostri sogni e impegnarci per realizzarli.

Finchè – tutti insieme – continueremo ad essere consapevoli di ciò che significa avere uno scopo nella vita e, di conseguenza, ci adopereremo per conseguirlo, questo blog festeggerà altri compleanni e sarà felice di offrirci un posto sereno e confortevole in cui comunicare, cioè… mettere insieme.

Grazie da parte mia.

Grazie da parte di conletizia.wordpress.com

Se vuoi vedere il video del secondo compleanno del blog clicca QUI

6 risposte a "Lo sai perché hai l’ulcera?"

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  1. Mt 12:34 “Poiché dell’abbondanza del cuore la bocca parla.”

    Nella parola di Dio troviamo la risposta a tutto; di cosa ci stiamo cibando? Di notiziari che ci raccontano di disgrazie e catastrofe, di filmati violenti, ascoltiamo tutti i giorni discorsi sgradevoli, assistiamo a litigi e dispute di ogni sorta,tutte cose che non mettono sicuramente pace nei cuori….anzi suscitano quei sentimenti di rabbia e nervosismo .Se invece ascoltassimo e leggessimo quel fantastico messaggio d’amore che è la buona novella dell’Evangelo, non avremmo più problemi di ulcera 😉
    Grazie Letizia e tanti auguri per il tuo blog!

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    1. Grazie, Tina, anche a nome del blog! È vero, è importante discernere quello che è buono per il nostro corpo da quello che lo danneggia. Il cibo, materiale o spirituale, è il motore che fa funzionare tutta la nostra macchina (corpo, anima e spirito) quindi… stiamo attenti.

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  2. Problematica accentuata ancora di più dai social network. Quante volte monitorano il profilo Facebook di una persona che ammiriamo:la sua vita è perfetta e meravigliosa e ahimè, al confronto ne usciamo irrimediabilmente perdenti. Ci rendiamo conto che si tratta solo di un ‘osservazione superficiale,e quindi il confronto con gli altri ci penalizza. Ci sentiamo umiliati,incapaci di raggiungere mete. Molto spesso confrontarsi con gli altri nasconde un problema di autostima perché evidenziano sempre e solo le nostre mancanze. Se acquisiamo consapevolezza su noi stessi,i nostri pregi e difetti, possiamo iniziare il nostro percorso di crescita personale. Il confronto con gli altri può rappresentare in tal senso un punto di partenza perché ci offre un obbiettivo da raggiungere fortificando la nostra autostima. Lucia Salerno

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  3. Letizia, ancora auguri! Il tuo blog mi mette gioia perché mi sento abbracciata da una comunità con la quale posso condividere i miei pensieri e poi mi dai sempre stimoli a guardare avanti! Tempo fa soffrivo di una tremenda gastrite provocata certamente dallo stile di vita che in quei periodi conducevo. Silvia Malaguti dice: le patologie funzionali oggi sono sempre piu’diffuse perché usiamo il corpo sempre meno e non abbiamo spazi per noi, così ci ammaliano! Ebbene, Silvia ha ragione perché ciò l’ho sperimentato di me stessa! Oggi sono guarita da quel male che mi ossessionava! Mi sono appropriata del mio corpo! Non ho subito un intervento chirurgico, ma ho fatto lavorare la mia forte volontà. Ora sto bene con me stessa perché ritaglio spazi per le cose che mi piacciono, tiro fuori dal cassetto i miei sogni e mi impegno a realizzarli, ma soprattutto ho scoperto la “parola di Dio” che ha un effetto incredibile sul mio corpo! Esulta il mio spirito, ma sta bene soprattutto il mio cuore!

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    1. Grazie, Rosa, perché apprezzi questo piccolo spazio e perché ci porti sempre qualcosa di tuo che può essere utile agli altri. Grazie anche per aver citato la Parola di Dio come fonte di guarigione per il corpo, l’anima e lo spirito. A presto!

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