Tu hai trovato lo spunk?

Pippi Calzelunghe inventa una nuova parola, “spunk” ma, non sapendo ancora cosa significhi, decide di andare per negozi a trovarne uno. Per prima cosa va in pasticceria, poi in un negozio di articoli per la casa e infine dal dottore ma torna a casa delusa perché non ha trovato questo spunk. Sulla via di casa Pippi, Tommy e Annika trovano un insetto verde e decidono che quello sarebbe stato uno spunk.

Uno spunk potrebbe essere qualsiasi cosa, dunque: basta avere immaginazione e creatività. La parola Spunk esiste in inglese ma la pronuncia è diversa (spəŋk) e significa audacia, coraggio di osare.

Questo è stato il tema del secondo incontro con i piccoli scrittori della 4 A (Scuola Primaria “Monachelle” di Rossano) che frequentano il mio laboratorio di scrittura creativa “Io scrivo con letizia”: cos’è lo spunk per me?

Come sempre, è esploso un divertente brainstorming al termine del quale abbiamo scoperto che siamo noi a decidere cos’è uno spunk, quando lo troviamo, in un preciso momento della nostra giornata.
Alcuni bambini hanno detto che un momento spunk può essere quando apparecchiano la tavola in maniera creativa o cucinano qualche piatto nuovo inventato da loro (ebbene sì, già a 9/10 anni fanno questo, che bello!), oppure può essere un disegno, qualsiasi cosa che ci diverte, ci fa crescere, ci stupisce, insomma.

Questo tema ci è servito anche per parlare della creatività, visto che il 21 aprile è la Giornata mondiale della Creatività e dell’Innovazione. Pippi è molto creativa, vede la realtà sotto aspetti nuovi, ha uno sguardo laterale con cui scorge prospettive sconosciute, è una cerca-cose, cioè raccoglie oggetti abbandonati, dà loro nuova vita e poi li regala. E poi inventa parole nuove, giochi e storie bellissime, si cuce i vestiti da sola con tanti scampoli di stoffa e la sua casa è come lei e la sua vita: colorata e divertente, per niente noiosa.

I bambini sono creativi senza esserne consapevoli ed è stato bello renderci conto di quanto sia importante la creatività nella nostra vita: trovare nuovi percorsi di pensiero, liberarci dalle convinzioni date per scontate, risolvere un problema cambiando prospettiva, pensare in modo flessibile e adattarci alle nuove situazioni scoprendo soluzioni creative.

La creatività, senza alcun dubbio, ci fa crescere e rende la nostra vita più bella e più interessante.

Come quella di Pippi Calzelunghe.

Letizia Guagliardi