Eccoti la seconda puntata del brano pubblicato due giorni fa (QUI). È la parte finale del libro di prossima pubblicazione "Sulla linea...la mia vita dietro le sbarre" scritto da Francesco (con la mia collaborazione), detenuto nel carcere di Rossano. Vorrei che la mia esperienza servisse a voi, ragazzi, che ora partecipate a questa giornata e... Continue Reading →
Io, Francesco, prigioniero del più potente dei carcerieri.
Mi chiamo Francesco e sono entrato in carcere il 15 dicembre 1992. Avevo solo 19 anni, un mese e quattordici giorni. Oggi ricordiamo le vittime innocenti delle mafie e sai perché sento il bisogno di dare anch'io il mio contributo? Non sono un parente di nessuna vita spezzata dalla criminalità organizzata. Io, nella mia precedente vita, ero dall'altra parte del... Continue Reading →
Soffri di claustrofobia? Non frequentare le menti chiuse.
Chiarisco subito cosa intendo per mente chiusa. Chi ha una mente così è una persona rigida, poco incline ai cambiamenti, alle nuove idee. Si lamenta di continuo (ma senza far niente per cambiare le cose), giudica tutto e tutti, pensa sempre che siano gli altri a dover fare il primo passo (un saluto, una telefonata,... Continue Reading →
Non fiori ma uomini perbene
Questa è la frase che mi è piaciuta di più, fra le tante che ho letto sui social, nel giorno dedicato alla festa delle donne. Perché è questo che noi donne (mamme, insegnanti, ecc.) dobbiamo fare, oggi più che mai: educare i nostri figli (alunni, nipoti...) ad essere uomini perbene. Il che significa, fra le... Continue Reading →
Un mazzolino di mimose non basta
Pare che in una particolare giornata dell'anno ci sia una spasmodica ricerca da parte di molte donne di una loro identità spesso confusa con la"parità dei sessi" che non può certo essere risolta con una serie di festeggiamenti di vario genere concentrati in così poco tempo. Se spostiamo l'attenzione al tema della "libertà della donna" ci... Continue Reading →
I bambini della luna
In questi giorni stiamo godendo di un anticipo di primavera. Poco fa sono andata sul mio terrazzo e mi sono commossa: il pesco ha già dei timidi boccioli sui rami. Poi ho alzato lo sguardo verso il cielo e il sole mi ha baciato il viso. E' stato allora che mi sono venuti in mente... Continue Reading →