Nella seconda tappa del nostro viaggio nel mondo delle parole io e i bambini della 4 B (Scuola primaria “A. Amarelli”, Porta di Ferro – Rossano) abbiamo incontrato la… paura! E abbiamo scoperto che se ne parliamo e poi ne scriviamo… la paura non fa più… paura!
Ogni scrittore sa che deve stare attento al mondo che lo circonda, deve saper osservare e ascoltare; deve, soprattutto, riconoscere le emozioni. Nelle foto di questo post i bambini stanno raccontando di quella volta che hanno avuto davvero paura, cosa hanno provato, se e come l’hanno affrontata.
Come reagisce il nostro corpo quando abbiamo paura? Che succede alle pupille, alle mascelle, al cuore, al sangue, allo stomaco, ai muscoli, al fegato, ai polmoni…? Ogni nostro organo o parte del corpo ha una reazione, un modo per prepararsi alla fuga o al combattimento e ci sono le parole giuste per descrivere le singole sensazioni.
Questo è stato, oggi, il compito del laboratorio di scrittura creativa “Io scrivo con letizia“: non è facile raccontare davanti a tante persone una propria esperienza, ma i bambini non hanno ancora i “lacci” che si acquisiscono crescendo, per cui sono molto collaborativi, hanno voglia di parlare e, soprattutto, di imparare a dire con chiarezza ciò che provano.
Ho l’impressione che, mano mano che intuiscono che provare emozioni ed esprimerle è un privilegio… non vorranno più smettere.
Letizia Guagliardi
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