Si sono presentati in monopattino, sullo stesso monopattino, antico, di legno. Liquirizia e Clementino continuano a stupire e a divertire il pubblico che viene alle presentazioni del nostro libro e così è stato anche lo scorso 28 luglio all’Edoné Lounge Bar di Schiavonea. Lui, tolti ormai il cappellino e la sciarpetta di lana che aveva indossato nelle due presentazioni invernali alla Fabbrica Amarelli di Rossano e la Museo del Clementine di Corigliano, per questa occasione si è mostrato solo con un simpatico berrettino fatto con foglioline verdi. Lei… sempre elegante, con un abito lungo fucsia (in tinta con i colori del locale), pieno di volants, un mazzolino di roselline nella mano destra e un ventaglio nella sinistra.
Devo ammettere che mi hanno fatto fare una bella figura e mi sono sentita subito a mio agio, anche grazie all’entusiasmo delle persone presenti e alla vicinanza degli altri due autori della Casa del Libro che hanno presentato le loro opere: Maria Curatolo con “I racconti dell’anima” e Rocco Russo con “O mamma ho visto Rocco Russo!”.
Io, questa volta, spronata da Liquirizia e Clementino, ho presentato una piccola novità: i Lapbook.
Perché noi tre siamo convinti che un libro non finisca dopo la lettura ma continui con attività che ne approfondiscono e ne sedimentano i temi dominanti e le riflessioni più significative. Ciò avviene per qualsiasi tipo di libro e anche per qualsiasi materia scolastica: il lapbook è un libro che creiamo noi dopo la parole ‘fine’ di ciò che abbiamo letto o studiato. Si fa a scuola e si può fare anche a casa, bambini e ragazzi con i loro nonni e genitori.
Creare un lapbook è un’attività divertente, creativa e utile, perché ciò che si fa rimane impresso nella mente e non si dimentica facilmente (la ricetta di una torta si memorizza facendo… la torta e non semplicemente leggendo la ricetta).
In questa occasione ho presentato solo tre lapbook ma i temi offerti da “Liquirizia e Clementino-Una storia di amicizia e di coraggio a Corigliano Rossano” sono numerosi. Qui di seguito riporto gli aspetti principali di ogni lapbook.







La serata del 28 luglio è stata davvero piacevole, in compagnia di amici e lettori, dei libri e di freschi aperitivi. Erminia Madeo ha moderato, come sempre, con fascino e garbo; Matteo Lauria, direttore di Informazione&Comunicazione, ha saputo porre delle domande accattivanti e ha proposto nuove sfide. Fantastici i due giovani lettori di un brano del libro – Alessandra e Giuseppe – che hanno saputo dare la giusta voce a Zac e a Lana.
Alla fine, alla firma delle copie del mio libro, ho conosciuto nuovi lettori e ora anche visitatori di questo blog e ho scambiato con loro le impressioni su tutto l’evento. Anche stavolta per me, per Liquirizia e per Clementino… missione compiuta!
Letizia Guagliardi
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