

Stamattina il 5° incontro con i piccoli scrittori della 3 B (Scuola Primaria “Monachelle” di Rossano) per continuare a scrivere la storia della Rana Gelosina.
Il capitolo scritto giovedì scorso durante il mio laboratorio di scrittura creativa si era concluso con l’arrivo di Liquirizia e Clementino, i due supereroi di Corigliano-Rossano venuti in soccorso di Timidus, inoltratosi nel Bosco del Sole per cercare il rospetto Saltellino. Grazie ai loro superpoteri, dopo una mezz’ora di ricerche in mezzo alla fitta vegetazione lo individuano: è intrappolato in un fosso, tremante di freddo e di paura. Racconta, fra le lacrime, che era stufo di stare sempre a giocare nello Stagno Verderame e di aver avuto voglia di esplorare i dintorni. Cosa lo ha spinto? La CURIOSITA’.
È stata questa a fargli lasciare la sua COMFORT ZONE (lo stagno) per vedere cosa c’è al di fuori del suo piccolo e conosciuto mondo.
Tutti noi abbiamo la nostra “zona di conforto”, cioè la zona in cui ci sentiamo sicuri e protetti perché tutto ci è familiare e conosciuto. Ci fa bene rimanere sempre in questa zona e fare tutti i giorni le stesse cose, ripetere sempre le stesse abitudini, percorrere sempre le stesse strade? Pare proprio di no. Nel tempo, il rischio è l’APPIATTIMENTO (mancanza di entusiasmo, di creatività, di passione e di curiosità). La conseguenza? Niente emozioni, sia piacevoli che spiacevoli.
Anche il rospo Timidus, per amore verso la sua Gelosina e per compassione verso i genitori di Saltellino, supera la sua profonda timidezza ed esce dalla sua Comfort Zone (la foglia sotto la quale sta sempre nascosto).
Uscire dalla nostra “zona di conforto” ci aiuta a migliorarci perché il mondo è pieno di cambiamenti e ci presenta di continuo delle sfide. La nostra personalità e il nostro carattere, di conseguenza, evolvono perché imparano ad adattarsi alle diverse situazioni.
Certo, uscire dal nostro rifugio tranquillo e stabile comporta dei rischi ma…ne vale la pena. Io posso affermare che, ogni volta che sono uscita “allo scoperto” (e succede molto spesso), le cose piacevoli che ho ottenuto hanno sempre superato quelle negative.
Le esperienze nuove ci forgiano. Dedicarci a nuove attività mantiene la nostra mente lucida. Relazionarci con gli altri e conoscere persone nuove rigenera di continuo il nostro cervello e il nostro cuore.
Timidus ha scoperto di essere coraggioso e ha ottenuto l’interesse di Gelosina. Gelosina se ne innamora appena lui le consegna Saltellino. Quest’ultimo ha avuto paura quando è caduto nel fosso ma ha scoperto che nel bosco ci sono alberi, fiori e tanti altri animali che – nello stagno – nemmeno immaginava che esistessero.
Ogni volta che lasciamo la nostra zona di conforto, infatti, scopriamo cose meravigliose e sorprendenti. Soprattutto su noi stessi!





Letizia Guagliardi
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